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Beata Eustochio

Beata Eustochio
Beata Eustochio, Vergine patavina, Prega per Noi!

mercoledì 5 maggio 2010

Mese di Maggio 5

La Vergine Maria nel catechismo della Chiesa Cattolica, alcune riflessioni e spunti di meditazione.
Spesso si parla di Maria senza citare direttamente il parere della Chiesa a riguardo, per questo riteniamo opportuno portare ai lettori qualche estratto dal Catechismo della Chiesa Cattolica, a cui rimandiamo per altri eventuali approfondimenti.
Il Grignon de Montfort ha espresso con straordinario vigore l’importanza di Maria, ma nulla potrà sostituire per efficacia il puro Magistero, via sicura verso la Salvezza.
Ricordate bene, Maria non è Dio, ma Creatura; è degnissima della più grande venerazione, l’iperdulia, ovvero la dedizione totale sino alla consacrazione del devoto, ma non di Adorazione.
L’Adorazione è il culto dovuto a Dio e a Dio solo nelle persone del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Adorare una Creatura, per quanto perfetta, significa contravvenire al primo comandamento del Popolo di Dio: Non avrai Altro Dio all’infuori di Me. Raccomandiamo prudenza perché sedicenti veggenti ritengono di poter costituire una divinità in Quattro persone, il Padre, la Madre , il Figlio e lo Spirito Santo, ma ciò è eresia, è contrario al magistero della Chiesa e rappresenta una grave deformazione della dottrina ufficiale.
Adorare Maria significa non aver capito il messaggio Cristiano, aggiungere una persona alla Trinità è bestemmia.
Chiariamo ancora meglio quanto detto facendo riferimento ai documenti che meglio di ogni nostro discorso potranno rettamente guidare le coscienze dei figli della Chiesa.
484 L'Annunciazione a Maria inaugura la “pienezza del tempo” (⇒ Gal 4,4), cioè il compimento delle promesse e delle preparazioni. Maria è chiamata a concepire colui nel quale abiterà “corporalmente tutta la pienezza della divinità” (⇒ Col 2,9). La risposta divina al suo “Come è possibile? Non conosco uomo” (⇒ Lc 1,34) è data mediante la potenza dello Spirito: “Lo Spirito Santo scenderà su di te” (⇒ Lc 1,35)
485 La missione dello Spirito Santo è sempre congiunta e ordinata a quella del Figlio [Cf ⇒ Gv 16,14-15 ]. Lo Spirito Santo, che è “Signore e dà la vita”, è mandato a santificare il grembo della Vergine Maria e a fecondarla divinamente, facendo sì che ella concepisca il Figlio eterno del Padre in un'umanità tratta dalla sua.
486 Il Figlio unigenito del Padre, essendo concepito come uomo nel seno della Vergine Maria, è “Cristo”, cioè unto dallo Spirito Santo, [Cf ⇒ Mt 1,20; 486 ⇒ Lc 1,35 ] sin dall'inizio della sua esistenza umana, anche se la sua manifestazione avviene progressivamente: ai pastori, [Cf ⇒ Lc 2,8-20 ] ai magi, [ Cf ⇒ Mt 2,1-12 ] a Giovanni Battista, [Cf ⇒ Gv 1,31-34 ] ai discepoli [Cf ⇒ Gv 2,11 ]. L'intera vita di Gesù Cristo manifesterà dunque “come Dio [lo] consacrò in Spirito Santo e potenza” (⇒ At 10,38).
487 Ciò che la fede cattolica crede riguardo a Maria si fonda su ciò che essa crede riguardo a Cristo, ma quanto insegna su Maria illumina, a sua volta, la sua fede in Cristo.

Presentazione "La Chiesa di San Pietro in Padova e la Beata Eustochio"

Stabat Mater (Z. Kodaly)